domenica 20 maggio 2012

Sisma di magnitudo 6 colpisce l'Emilia Romagna foto e video

Il sisma di magnitudo 6 ha fatto tremare molte zone del Nord Italia.

I centri più colpiti nel Ferrarese e nel Modenese; molti i danni a chiese e monumenti.

Serie di scosse di assestamento, la più forte di intensità 5.1.

Il presidente del Consiglio Mario Monti ha deciso di abbreviare il suo viaggio a Chicago per il vertice Nato, al fine di presenziare le operazioni di soccorso per il terremoto e per seguire le indagini sul gravissimo fatto di Brindisi.



L'orologio si è fermato nel momento della prima scossa.

L'inizio della conta dei danni.
A causa delle scosse i carabinieri hanno accertato il crollo di una statua all'interno della chiesa di San Giovanni in Persiceto e crepe e inagibilità alla chiesa di Caselle di Crevalcore.
Sono caduti calcinacci dalla chiesa di San Matteo della Decima.
In Località Ronchi presso la comunità terapeutica, sono cadute alcune tegole dal tetto e si sono formate varie crepe interne sui muri dell'edificio.
In località Galeazza è caduta la parte superiore della torre del paese.
A Sant'Agostino è stato sventrato il municipio.
Danneggiato anche il castello Estense, simbolo di Ferrara.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali, ha spiegato: "I danni al patrimonio culturale, ad una prima ricognizione, risultano notevoli. Si stanno organizzando apposite squadre per le verifiche più accurate in collaborazione con i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile".



























L'elenco delle vittime.
Sono state identificate dai Carabinieri tutte le persone decedute:
Nicola Cavicchi, 35 anni, residente a San Martino, frazione di Ferrara, è rimasto schiacciato sotto il crollo della fabbrica Ceramiche di Sant'Agostino, nel Comune di Sant'Agostino.
Leonardo Ansaloni, 51 anni, residente a Reno Centese in provincia di Ferrara, anche lui lavorava nella stessa ditta.
Gerardo Cesaro, 59 anni, residente a Molinella, ha perso la vita, sempre a Sant'Agostino per il crollo di un capannone della Tecopress di Dosso.
Tarik Naouch, di origini marocchine di soli 29 anni, è morto a Ponte Rodoni di Bondeno, residente a Crevalcore, deceduto nel crollo che ha interessato lo stabilimento Ursa, che produce polistirolo.
Nerina Balboni, 103 anni, residente a Sant'Agostino è deceduta, colpita alla testa da un calcinaccio.
Anna Abeti, 86 anni, residente a Vigarano Mainarda, nel Ferrarese, ha avuto un ictus dopo il sisma ed è deceduta dopo il ricovero all'ospedale.
Gabi Ehsemann, una giovane cittadina tedesca, in provincia di Bologna, si è sentita male nei minuti immediatamente successivi alla forte scossa.







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